Single è bello

Un tempo si diceva "quella ragazza è in età da marito" riferendosi ad una giovane donna adulta, da cui tutti si aspettano, lei compresa, che si sposi e metta sù famiglia.
La modernità e il femminismo hanno trasformato la zitella (termine dispregiativo per indicare una donna non sposata) in single. Single è bello, single è figo, single è cool, single è essere liberi e privi di responsabilità, single è poter far sesso con chi vuoi...insomma dalla disperata ed acida zitella si è passati all' appagata e spensierata single. La donna single non la da, se lo prende...sì avete capito di che sto parlando...del sesso.
La zitella moriva vergine nella maggior parte dei casi, al massimo se si era concessa ad un uomo e poi abbandonata, aveva il marchio di buonadonna stile lettera scarlatta addosso.
La single invece ha tutti gli uomini che vuole, non si fa corteggiare (è demodè), lei conquista, sa ciò che vuole e se lo prende...sì, la single è diventata come l'uomo.
Questo è quello che vogliono farci credere Tv, giornali, cinema, romanzi, mass media in genere. Non sei sfigata se dopo i 30 anni non hai ancora un marito e dei figli, sei fortunata, hai capito tutto dalla vita. I mariti sono rotture, i figli son preoccupazioni e problemi, tu single fai della tua vita ciò che vuoi...hai il mondo in pugno!
Quindi seguendo questi presupposti, io alla soglia dei 34 anni senza marito, senza un fidanzato, senza figli e nel mio caso senza neanche parenti, sto da Dio. Bene, benissimo...allora spiegatemi: perchè le mie amiche e conoscenti sono tutte andate sull'altare o in procinto di, sono diventate mamme o lo stanno per essere? che sfigate eh? Stanno male, hanno qualcuno vicino! Hanno una bella notizia, sanno con chi condividerla! Tornano stanche la sera e avrebbero voglie di coccole, volendo c'è chi può fargliele! Vogliono far sesso, possono anche non vestirti e truccarsi e girare come pantere per locali per trovare chi le soddisfi! No, no, son proprio sfigate!!! Io sì che son fortunata! Devo fare una visita e non c'è nessuno che m'accompagna (o comunque devo chiedere alle amiche e trovarne una libera e disponobile! Ho una bella notizia, la condivido su Twitter e Facebook! Torno stanca la sera e avrei voglia di coccole, c'è la cioccolata! Voglio far sesso, difficile vivendo in un posto di stitici che non ti cagano neanche se metti in mostra l'armeria pesante! Sì sì la fortunata sono io! SINGLE E' BELLO!!!
Ps. Ormai alla mia età non si è più in età da marito...ma da separato con prole, si ricomincia il giro! 

Virus sessista

Non tutti sanno cos'è il Papilloma Virus (HPV=Human Papilloma Virus) e devo ammettere che se non fosse stato per motivi personali non avrei saputo molto neanch'io.
 Andiamo per ordine...forse qualcuno in più conosce l'esistenza del Pap-test, ne ha sentito parlare o se si è donna lo ha addirittura fatto!
 Sapete a cosa serve? Ve lo dico io! Il Pap-test consiste nel prelievo di alcune cellule a livello del collo dell’utero.
 Se il Pap-test rileva cellule anomale, la donna deve sottoporsi ad un'indagine di secondo livello detta Colposcopia, che è una sorta di visita ginecologa più invasiva dove al microscopio si vede e di fotografa l'utero della donna e nella maggior parte dei casi viene eseguita anche una biopsia.
Non mi dilungo oltre negli aspetti medici della cosa, vi dico solo che è assai fastidioso nonchì l'attesa di 20 giorni per sapere se hai preso il Papilloma Virus e che lesioni eventualmente hai all'utero non è affatto piacevole.
Ma vi chiederete, che caspita è sto Papilloma Virus? Come si prende? Beh in sostanza prenderlo è facile ccome prendersi l'influenza...certo devi avere una vita sessuale, alle vergini difficilmente potrà capitare, visto che si trasmette sessualmente.
La cosa allucinante è che non basta usare il preservativo per proteggersi dal contagio e ancora di più è che è un virus sessista...mi spiego, l'uomo è portatore sano...non sa di averlo, non ha sintomi, non ha conseguenze e va contagiando le proprie partner! Bastardo...il virus e anhe un pò l'uomo (ci sta sempre bene! ahhahah )!
Inoltre non si può sapere chi te l'ha attaccato e quando, perchè ha tempi di incubazione annali, per cui se voi donne impegnate doveste avere l'Hpv, non è detto che il vostro patner vi abbia tradito...o per lo meno, non sfasciate una famiglia per quello...ok?
Morale della favola...fate sesso protetto...quello a prescindere...e sopattutto fate il Pap-test perchè se sotto controllo il Papilloma Virus non porta grandi conseguenze (controlli più assidui, raschiamento delle lesioni nei casi più gravi) ma se trascurato e non diagnosticato può sfociare in tumore del collo dell'utero, per cui PREVENZIONE sempre e comunque!!!

PS. da me non vi saresti aspettati un post così serio e in effetti avrei preferito non aver motivo di scriverlo...ma questo mi sentivo di fare!!!

Nebbia

Buongiorno!!! E' sabato mattina, un sabato qualunque di metà novembre. Dalla finestra si vede la nebbia e il meteo si sa, condiziona l'umore...in effetti mi sento annebbiata, in uno stato di offuscamento mentale. Beh non sono ancora le 10 di mattina ed il sonno incombe su di me e la mia lucidità, ma dare la colpa al sonno o al meteo non sarebbe giusto...sono io, donna di 33 anni che cerca di ascoltarsi, di guardarsi dentro...pure troppo, tendo all'introspezione e sono perennemente alla ricerca di consapevolezze, insomma non mi rilasso mai. Che noia!!! Ecco vedete, tendo alla drammatizazione, in effetti non sono sempre e solo concentrata su me stessa e su quello che accade nella mia testolina...conduco una vita "normale" (cos'è normale e cosa no?! mah), esco con gli amici, lavoro (tanto), leggo, chatto, faccio l'amore (non quanto vorrei), vivo da sola da anni e da poco mi prendo cura di un gattino...insomma cose "normali"...
Cosa voglio dire? Dove voglio andare a parare? Beh non lo so, è solo voglia di scrivere, di esternare la NEBBIA fuori e dentro della mia testa! Tornate alla vostra vita e scusate il post, confuso e nebbioso, come questa giornata di metà novembre.

La reciprocità

La reciprocità è fondamentale in una relazione... non si può credere che un rapporto funzioni se basato su pretese egoistiche o sentimenti a senso unico... è importante nelle cose materiali, nella comunicazione, nell'affettività e nella sessualità... Voglio dire, come può funzionare, se a letto uno dei due si prodica per il piacere dell'altro e l'altro prende e basta? Capisco la bellezza del dare senza doppi fini...ma a tutto c'è un limite....non siate egoisti, se si gode in due si gode di più!!!

L'uva acerba

Riciclo una vecchia riflessione fatta anni fa da me su Facebook e ve la ripropongo così com'é.
A chi non è capitato mai di essere rifiutati, di non riuscire ad avere quello che si vuole? Credo nessuno, siam tutti sulla stessa barca, ma il punto non è questo, la mia riflessione riguarda gli atteggiamenti erronei che ognuno di noi attua...l'atteggiamento che potrei definire come la volpe che non arriva all'uva e dice che è acerba...
Ammettiamolo spesso denigriamo proprio quello che più vorremo, ma se veramente lo dispreziamo allora perchè stiamo male se non l'abbiamo??? 
Penso che l'atteggiamento da volpe non ci permetterà mai di arrivare all'oggetto del desiderio. non giovano assolutamente nel corteggiamento ad es. il propore luoghi e comuni sulle donne e sugli uomini in cui il risultato finale è ben diverso e lontano da quello sperato, se un uomo sostiene banalità sulle donne come può sperare che la donna che desidera resti colpita da lui???
Idem per donna che cerca di conquistare un uomo affermando che son tutti uguali, str....ecc.
Non sarebbe più utile e semplice esprimere la propria ammirazione ed attrazione magari con ironia ed autoironia???

La tecnologia

La tecnologia mi affascina...ma devo ammetterlo, vado a culo!!! Ho un microonde super fantastico, regalatomi dalle mie fantastiche amiche anni fa, con funzione forno e grill, ed io ci scaldo il latte, al massimo scongelo qualcosa...prima ho poi imparerò; ho un pc e navigo sul web, non avendo mai letto o studiato nulla, vado assolutamente a braccio, ad intuito...io ci provo, assolutamente non sapendo cosa faccio ma alla fine me la cavo...clicko, mastriccio e qualcosa combino...ma alla fine il bello è proprio quello: mi diverto a cercare di essere a passo coi tempi e tutto sommato qualcosa ottengo...ho un profilo su Facebook, uno su Twitter e ho questo blog. Certo lo so, non bisogna essere un genio per fare ciò e in effetti non ho mai pensato di esserlo, ma mi prendo le mie piccole sodddisfazioni! L'intuito e la logica sono la mia salvezza, in fondo se ora sono qui a scrivere e soprattutto se ora qualcuno può leggere quel che scrivo, è grazie a loro.
Ho velleità da nerd pur essendo una persona relazionale, sociale, che ama stare insieme agli altri, che non ha mai letto un libro d'informatica o fatto un corso di computer. Mi piace definirmi una via di mezzo tra una nerd e una cheerleader, una secchiona con tanti amici insomma, del resto quello che mi affascina dei social network è soprattutto la facilità di condivisione e di socializzazione.
In sostanza non ci capisco una mazza di informatica ma mi diverte!

eritema dubbioso ops nodoso

A fine estate vedo spuntare sulle mie gambe dei bozzi e penso "ma che bestia mi avrà punto? bah passerà" . Passano settimane e questi bozzi non passano anzi aumentano...
Quando finalmente mi decido ad andare dal medico questo mi spaventa a morte dicendomi che probabilmente ho un eritema nodoso e che potrebbe essere pericoloso per cuore e reni, per cui mi spedisce dal dermatologo privatamente, dicendomi: "dai che è anche un bell'uomo" .
Dopo 4 giorni e pianti e paranoie giungo dal dermatologo, giovane uomo alto, barbuto e col capello lungo raccolto in codino, insomma un figo...beh io presa com'ero dall'ansia non sono stata molto a sbavare sul bel dottore ma cerco di capire di che morte morire...il bel dottorino conferma la diagnosi ma a differenza del mio dottore di condotta mi tranquillizza, mi prescrive del cortisone per bocca e una lista infinita di accertamenti!
Esco e una mia amica mi telefona " Mary allora che t'ha detto il dermatologo?....hai visto che figo?" "Ehm sì, boh, non lo so, non c'ho fatto molto caso..." e lei tira fuori una perla di saggezza "A te piacciono i cessi, se vedi uno bello manco te ne accorgi"...Mitica, mi strappa un gran sorriso e la consapevolezza che è meglio se rifaccio una visita oculistica...
Fatte le analisi, almeno 8 boccette di sangue, un tampone vaginale, un tampone faringeo, urine e feci (evito particolari sul prelievo delle ultime), ritirati i referti, torno dal mio bel dottorino (e sta volta me lo sono guardato bene e devo ammettere che i complimenti alla mamma ci stanno tutti e le congratulazioni alla moglie pure) e questo mi dice che non ho assolutamente nulla, per lo meno non di grave...per cui per farla breve sta storia m'è costata stress, ansia, disperazione, test invasivi, almeno 400 euro in analisi, visite e farmaci per poi venir fuori che l'eritema nodoso non si sa come mi sia venuto...chiamatelo eritema dubbioso che facciamo prima, no?

Scusate la latitanza

Scusate la latitanza, per motivi di varia natura, non scrivo da mesi e immagino quanto ve ne sia dispiaciuto e vi sia mancata (na mucchia si dice ironicamente da me)!
L'importante è essere tornata, giusto? L'intenzione ora è quella di tornare a scrivere e anche con una certa assiduità (impegni permettendo), perchè mi piace, perchè è terapeutico per me, perchè magari a qualcuno interessa quel che ho da dire...appunto magari!
Ci sono state molte news ultimamente nella mia vita: ho cambiato casa, ho firmato il contratto a tempo determinato e soprattutto un maschio è entrato nella mia vita...Smigol, è il suo nome, ha gli occhi verdi, i baffi e orecchie appuntite...è dolcissimo e coccolone...mi sono innamorata...e credo sia corrisposta la cosa...no, non è un bel fidanzato, ma è il mio tesoro, è il mio gatto!!!
Come post di ritorno mi sembra possa finire qui...ma preoccupatevi la Fizza è tornata!!!

uomini

Sulla mia strada ho incontrato molti uomini che si posso racchiudere tranquillamente in due categorie: 1) quelli che mi vogliono come amica, confidente, sorella ecc. e 2) quelli che mi vogliono come amante, come dea del sesso ecc.
1) gli amori alla Vincenza, tu lo ami e lui neanche ti pensa: alla prima categoria appartengono quelli con cui non è mai accaduto nulla di fisico, "perchè siamo troppo amici" oppure "sei come una sorella x me" o ancora " sono lusingato ma tu sei meglio di me, non ti merito" ecc.;
2) gli arrapati: alla seconda categoria quelli che vogliono una sola cosa da me, quale? esatto sì proprio quella che state pensato, perchè "hai un non so chè di eccitante", oppure "che tette" (la più gettonata) o ancora "mi eccito solo a pensarti" ecc.
Fin qui nulla di strano, capiterà a chiunque di imbattersi in soggetti simili, però la questione che ormai da anni mi pongo è: incontrerò mai un uomo che non mi voglia a compartimenti stagni, e che voglia tutto il pacchetto? Ai posteri l'ardua sentenza!!!

come riconoscere una donna se è single oppure no?

come riconoscere una donna se è single oppure no? semplice dal tipo di borsa che indossa: se è a tracolla state tranquilli che al 99% è single, se ha la borsa scomoda, da spalla e simili o non ce l'ha affatto è in coppia e di sicuro il compagno passerà buona parte della serata a portare la borsa al suo posto!!! indovinate che borsa indosso io???

borsa da single

borsa da accoppiata

mente e corpo

Giornate di caldo umido terrificante ed il mio corpo ne risente, ovviamente...risultato? Pressione bassa, "svarioni" "mancanze" "fiacchezza"...Ora penserete: va beh cocca è normale, mangiate qualcosa, passa in farmacia, prenditi qualche integratore di magnesio e potassio e simili...tutti consigli giusti e ampiamente ricevuti...il fatto è che il magnesio e il potassio non compensano le "mancanze" psichiche. Mi spiego meglio: posso prendere tutti gli integratori di questo mondo ma se il problema è la mia situazione affettiva e psichica anche e soprattutto il mio corpo ne risente e quindi perchè stupirsi di cali di pressione, stanchezza, dermatite (sì c'ho anche quella ed in me è cronica) e chi più ne ha più ne metta, quando frequentavi, dopo un lunghissimo periodo di disintossicazione da maschi, un ragazzo equest'ultimo si rivela uno stronzo, bugiardo, che ti ha presa solo in giro e che è sparito senza degnarsi di una spiegazione? e quando hai una situazione familiare a dir poco disastrosa e la sensazione è quella di avere a che fare solo con matti e non solo per lavoro (faccio l'educatrice)? per non parlare del lavoro con turni e straordinari...ok direi che è un miracolo che non mi abbiano ancora ricoverato!!!

la sindrome di Candy Candy

ciao a tutti mi chiamo Maria, ho 33 anni e soffro della sindrome di Candy Candy, ossia della crocerossina! ah non è un gruppo di mutuo aiuto questo, è solo un blog...va beh, comunque resta il fatto che io, come moltissime donne, ho passato la mia vita ad accudire, assistere, comprendere, aiutare e favorire gli altri...io venivo sempre dopo, specie se l'altro in questione era l'uomo di turno...è ora di dire BASTA!!! in realtà io ho già iniziato a dire basta, diciamo che sono IN CURA: prima i bisogni dell'altro erano più importanti dei miei, ora provo ad ascoltarmi e a mettere le mie esigenze davanti a quelle dei gli altri...detto così sempra egoistico ed infatti lo è ma nel senso sano del termine...non si fa del bene a nessuno quando si mortificano i propri bisogni, sentimenti e pensieri, quando si diventa uno zerbino e ci si annulla per un'altra persona, subendo e tollerando di tutto...io lo so bene!!! è giusto amarsi, piacersi, ascoltarsi, volersi bene, rispettarsi per poi poter far lo stesso con gli altri! voi vorreste stare con uno\a che vi dice sì a tutto, che non ha sogni, desideri, ambizioni e vi lascia fare tutto quello che volete? ora come ora vi verrebbe da dire MAGARI, ma poi se ci riflettete sono sicura che sarete d'accordo con me che non è molto stimolante stare con un'amena senza personalità...volete mettere la bellezza del dibattito, del confronto, della condivisione, dello stimolarsi a vicenda, dell'incontro tra menti, anime e corpi diversi?

Io odio la domenica

non so voi, ma io ho sempre considerato la domenica la giornata più odiosa della settimana! quando ero piccola ricordo quelle domeniche pomeriggio chiusa in casa con la mia famiglia: le partite di serie A, la formula 1, 90° minuto in televisione...una noia mortale!!! da grande la situazione non è migliorata un granchè: quando lavoravo dal lun al sab era la giornata del "ribecco" psicofisico e pulizie della casa; ora che faccio i turni, per me è un giorno come un altro e spesso la passo lavorando ma resta una giornata sottotono!!! quando ce l'ho libera, di sicuro ora l'apprezzo di più ma dopo un pò sale l'angoscia perchè magari il giorno dopo si lavora o per lo meno di sicuro lavorano tutti i tuoi amici per cui anche se non lavori, è noiosa lo stesso!!!

non porto sfiga, sono solo intuitiva

Una mia carissima amica sostiene che  quando parlo porto sfiga, io la vedo in maniera diversa...sono solo intuitiva!!! mi spiego, tutto è nato da una sera in cui dovevamo decidere dove passare la serata ed io salendo in macchina con un amico e vedendo tutti gli altri molto nervosi a causa di un inizio serata poco sereno, apostrofai: "questa serata è iniziata male, finirà peggio, me lo sento"...tempo 10 metri e la mia amica nel pulmino davanti a noi è stata presa da un'altra macchina a tutta velocità con molti danni per il mezzo, serata andata a monte ma per fortuna senza alcun ferito. Da lì non posso più parlare e dire quello che penso che vengo tacciata di jettatrice...l'ultima su tutte, l'altra sera una ragazza che usciva con noi indossava un paio di zeppe enormi ed eravamo diretti ad una festa in un piccolo borgo con salite e discese...ho detto alla mia amica "voglio veder la tipa come fa con le zeppe su sta salita"...beh le si è spaccato il sandalo in due...ok detto così sembra che porti sfiga ma forse sono solo previdente a differenza della tipa che si è messa scarpe inadatte per il posto in cui si era diretti...o no?

soffro lo stress?

"soffro lo stress, soffro lo stress, sono stanco e fuori forma..." cantavano i Velvet qualche anno fà!!! Lo stress è la malattia del secolo: sei stressato se lavori troppo, ma anche se non lavori abbastanza; sei stressato se hai tempo libero e sai come impiegarlo, ma anche se non ne hai affatto..."è un mondo difficile, è vita intensa..." risponde Tonino Carotone, come dargli torto la vita è intensa, è piena di tante, a volte troppe cose, "corri di qua, corri di là, cosa accadrà? cosa accadrà?", cara Lady Oscar accadrà che la sera arrivi a casa distrutta e non ti ricordi neanche come te chiami...beh personalmente avere una vita piena implica un gran dispendio di energie fisiche e mentali, ma mi fa sentire viva, mi fa stare bene, se quello che faccio è quello che ho scelto di fare io...lì secondo me sta il nocciolo della questione: la tua vita ti piace? se quello che fai non l'hai scelto tu, se lasceresti tutto per partire e far tutt'altro nella vita, allora forse lo stress nasce da lì. che ne pensate?

turno di notte

lavoro in una CO.SE.R (comunità socio educativa riabilitativa) che ospita donne adulte con disabilità mentale e disagio psichico. detto così sembra un vecchio istituto tipo ospedale, invece è una bellissima, grande e accogliente casa vicino al mare. Ora il punto di cui vorrei parlarvi è il famigerato e temuto (più dai non educatori in realtà) turno di notte...sei lì dalle 20,30 che dai le varie terapie, ossia somministri gli eventuali farmaci, giochi a carte, guardi la tv, bidet a chi ne ha bisogno, messa a letto ecc e attendi il fatidico momento che siano tutte a letto...a quel punto che fai? l'ideale sarebbe andare a letto quando vanno loro, così ti riposi, dormi almeno sette ore, perchè poi la mattina ci son le sveglie, la colazione e le docce...invece il più delle volte io che faccio? cazzeggio...sì ok apparecchio x la colazione, preparo le moke, ma alla fine dov'è che mi faccio fare tardi? su fb, su twitter ed ora anche qui...per fortuna di solito loro dormono e quando mi decido ad andare, se non dovessi dormire è perchè ho qualche problema d'insonnia eventualmente e non perchè la notte si scateni l'inferno...anzi!!! il vero inferno per me è essere sveglia e operativa al mattino. sì perche dovete sapere che io al mattino MOZZICO o almeno è quello che mi verrebbe naturale fare..invece devo interagire con le mie donne richiedenti e super attive appena sveglie...io zombie loro grilli...CHI E' LA DISABILE?

che lavoro fai?

una domanda classica che si fa quando si conosce una persona, dopo il "come ti chiami?" è "che lavoro fai?" o "cosa fai nella vita?" beh io rispondo l' EDUCATRICE...la faccia dell'altro nel 90% dei casi è =.= e aggiungono "cioè?" io rispondo che lavoro con i disabili e a quel punto scatta la sviolinata senza fine di "ah io non potrei mai farcela" oppure "ma che brava, ti fa onore, magari ce ne fossero tanti come te" o ancora "fortuna che ci siete voi"... io amo il mio lavoro, non l'avrei scelto e la fortuna sta proprio nel fatto che posso far quello che mi piace, è pur sempre un lavoro e ci sono momenti faticosi ma come in tutti i lavori...quello che cambia è l'ignoranza ed il pregiudizio perchè il sociale resta sempre nell'ombra, nessuno sa cosa vuol dire disabile, diversamente abile, handicap che dir si voglia se non ce l'ha in famiglia o ha deciso di intraprendere questo mestiere... personalmente tutto ciò che è relazione per me è stimolante per cui che siano bambini, adolescenti, disabili o normodotati io mi metto in gioco!!!
probabilmente scriverò molti post sul mio lavoro, spero meno pesanti e retorici di questo (anche se l'intenzione non era questa), perchè passo molte ore della mia giornata lavorando e soprattutto ci investo molte energie! forse scoprirete che può essere anche divertente e di sicuro arricchente!!!

ma sto blog di che parla?

ma sto blog di che parla? ecco questa è la domanda che mi faccio da sola e che probabilmente vi farete anche voi? la risposta è: boh!!!
mi spiego non lo so ancora, sostanzialmente credo parli di me e di quello che mi passa per la testa... o almeno all'inizio poi chissà???
in fondo un blog non è una sorta di diario? a tal proposito non sono mai riuscita a portarne avanti uno, forse senza feedback non lo trovavo stimolante? può darsi, o forse non sono così costante come vorrei...mah!!!
tornando alla domanda principale, vi posso dire che non parlerà di animali, perchè non ne posseggo, non parlerà di piante e fiori, perchè ho il pollice nero o poco ci manca!!!
e voi di cosa vorreste che parlassi?

non so cosa sto facendo

Non so cosa sto facendo, ma ci provo lo stesso...ebbene sì è il mio primo post nel mio primo blog e confesso di non avere un'idea del perchè sia qui e di cosa scrivere...beh potrei iniziare col dirvi del perchè ho scelto questo nome per il mio blog: Maria sono io (e qui non ci voleva un genio x capirlo), l'espressione in rima col mio nome "che vuoi che sia?" nasce da una mia carissima amica che utilizza spesso nei miei confronti per placare le mie piccole ansie!
Scagli la pietra chi è senza ansia?...... tutti abbiamo delle piccole e grandi difficoltà nella vita, delle avventure e disavventure ma la vita va avanti sempre e comunque...qualsiasi cosa accada alla fine ti vien da dire CHE VUOI CHE SIA o se preferite DOMANI E' UN ALTRO GIORNO e cit. simili però è così che vanno le cose, almeno per me, cado ma mi rialzo, a volte in fretta altre più lentamente ma io mi alzo sempre e continuo il mio percorso!!! Beh come primo post del mio primo blog mi sembra al quanto prolisso e forse un pò sconnesso, non so,fate voi...magari qualche consiglio e suggerimento a questa neofita sarebbe cosa gradita!