una domanda classica che si fa quando si conosce una persona, dopo il "come ti chiami?" è "che lavoro fai?" o "cosa fai nella vita?" beh io rispondo l' EDUCATRICE...la faccia dell'altro nel 90% dei casi è =.= e aggiungono "cioè?" io rispondo che lavoro con i disabili e a quel punto scatta la sviolinata senza fine di "ah io non potrei mai farcela" oppure "ma che brava, ti fa onore, magari ce ne fossero tanti come te" o ancora "fortuna che ci siete voi"... io amo il mio lavoro, non l'avrei scelto e la fortuna sta proprio nel fatto che posso far quello che mi piace, è pur sempre un lavoro e ci sono momenti faticosi ma come in tutti i lavori...quello che cambia è l'ignoranza ed il pregiudizio perchè il sociale resta sempre nell'ombra, nessuno sa cosa vuol dire disabile, diversamente abile, handicap che dir si voglia se non ce l'ha in famiglia o ha deciso di intraprendere questo mestiere... personalmente tutto ciò che è relazione per me è stimolante per cui che siano bambini, adolescenti, disabili o normodotati io mi metto in gioco!!!
probabilmente scriverò molti post sul mio lavoro, spero meno pesanti e retorici di questo (anche se l'intenzione non era questa), perchè passo molte ore della mia giornata lavorando e soprattutto ci investo molte energie! forse scoprirete che può essere anche divertente e di sicuro arricchente!!!
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